Parco dei Tigli mette a disposizione la Stimolazione Magnetica Transcranica
Dal mese di settembre è attiva presso La Casa di Cura Parco dei Tigli la Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS). Personale altamente qualificato assiste il paziente durante tutto il percorso terapeutico, dalla prima visita all’intero ciclo di sedute, fino alla valutazione dell’efficacia e alla proposta di eventuali interventi post-trattamento. Lo scopo è quello di adottare un approccio assistenziale continuativo, calibrato sui bisogni del paziente e basato su solide evidenze scientifiche.
Cos’è la TMS
La stimolazione magnetica transcranica è una tecnica non invasiva di stimolazione elettromagnetica a corrente indotta del cervello e del sistema nervoso. Si tratta di una stimolazione profonda, non invasiva e indolore del cervello allo scopo di ottenere risposte in relazione all’area stimolata per modificarne l’eccitabilità e la plasticità. Largamente utilizzata a scopo di ricerca, di recente ha rivelato benefici in ambito clinico, documentati da solide evidenze scientifiche. È attualmente utilizzata per trattare disturbi psichiatrici e neurologici come la depressione, i disturbi ossessivo compulsivi, le dipendenze, il dolore e il Parkinson.
Il trattamento
Il protocolli di trattamento sono studiati individualmente, sulle condizioni del paziente e prevedono generalmente 5 sedute settimanali di breve durata(da lunedi al venerdi), per la durata dalle due alle quattro settimane con applicazione di stimolazione magnetica transcranica (TMS) con modalità theta burst o rTMS.
I pazienti potranno usufruire del trattamento con TMS in regime ambulatoriale, dopo aver effettuato una prima visita specialistica. Durante la prima visita verranno raccolti dal medico l’anamnesi psichiatrica e farmacologica e verranno richiesti, se necessari, ulteriori accertamenti utili per definire correttamente la patologia e programmare l’intervento terapeutico. Verrà inoltre prescritta una risonanza magnetica cerebrale, necessaria per calibrare il trattamento di TMS con la massima precisione di sede. Al termine del ciclo di trattamento è prevista una visita psichiatrica di monitoraggio clinico, in regime ambulatoriale, per valutare la risposta al trattamento e l’eventuale ottimizzazione della terapia farmacologica concomitante. Verrà inoltre stabilito il futuro iter terapeutico in collaborazione con il medico curante.
Chi può beneficiare della TMS
Potranno utilizzare la TMS i pazienti affetti da depressione unipolare o bipolare resistente, da disturbo ossessivo compulsivo, da dipendenze patologiche nonché altri pazienti affetti da patologie in base alle evidenze scientifiche.